COMUNICAZIONE DELLA DS

In risposta al Sindaco voglio precisare, in quanto a capo dell’IC S.S.Vesuvio-Salvemini, che la nostra risposta all’amministrazione comunale è netta: Noi non abbiamo intenzione di rifiutare alunni, perché è vocazione della scuola e finalità costituzionale accogliere tutti. Noi abbiamo a cuore i nostri alunni, la nostra scuola e la comunità di S. Sebastiano.  Richiedere eventualmente qualche aula modulare in più non comporta un eccessivo aggravio sulle tasse comunali perché, qualora i finanziamenti regionali non dovessero arrivare per tempo, comunque ci si dovrebbe avvalere di tale prestito per costituire la cittadella. E’ altresì vero che la riduzione, alias fine, di una scuola significa la fine della stessa comunità.
Dico ai cittadini di S. Sebastiano: Riflettete sul traino economico che i non residenti hanno consentito in questi anni: quanti bar, pizzerie, locali commerciali vari, palestre e quant’altro hanno prosperato grazie alla presenza dei non residenti sul nostro territorio?
E dico alle famiglie tutte: Fidatevi di noi, come avete sempre fatto. Non lasceremo nessuno indietro, non faremo doppi turni, garantiremo un sereno e proficuo proseguimento degli studi ai vostri figli, con la serietà e la professionalità che ci contraddistingue da sempre.

La Dirigente Scolastica
Prof.ssa Maria Carmela Iozzia

 

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “GAETANO SALVEMINI”

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